Dal libro di Giuseppina Ortelli Taroni intitolato Castel San Pietro – Storia e vita quotidiana, edito originariamente dalla Società svizzera per le tradizioni popolari, Basilea 1994, aggiornato nell’ottobre 2016, alla pagina 228-229 si può leggere come a inizio Novecento, all’interno dell’edificio che oggi ospita il negozio di paese della Butega da Munt, vi era una fabbrica di sigari i quali venivano prodotti con il tabacco coltivato nei campi circostanti il villaggio. Dopo la cessazione di questa piccola attività manifatturiera, che diede lavoro a diverse donne della Valle, tra il 1946 e il 1983 lo stabile fu occupato da un negozietto della Cooperativa (vedi foto).

La Butega da Munt, subentrata in seguito alla Cooperativa, negli ultimi decenni ha ricoperto l’importante ruolo di piccolo negozio di paese che, oltre a fornire alla popolazione locale i prodotti di prima necessità, è stato anche luogo di incontro sociale.

Per valorizzare ulteriormente questo duplice e importantissimo ruolo, con gli interventi architettonici che sono stati effettuati tra il 2021 e 2022 nell’ambito del progetto denominato “Monte – un villaggio per tutte le età”, con degli interventi puntuali effettuati sia all’interno che all’esterno del negozio si è voluto conferirgli una nuova ed accresciuta visibilità. Se all’esterno la nuova immagine della Bottega sulla facciata dell’edificio risulta ora essere più attraente e moderna, ecco che all’interno, grazie alla riorganizzazione degli elementi già presenti, si è voluto da un lato valorizzare ed ottimizzare la superficie di vendita e, dall’altro, si è ricavato anche uno spazio dedicato all’incontro intergenerazionale.

La bottega dunque quale luogo dove i residenti, gli anziani, le famiglie, i bambini e i turisti possono recarsi oltre che per acquistare i prodotti di prima necessità, anche per incontrarsi, scambiarsi due parole e socializzare. La bottega quindi quale spazio di incontro grazie alla nuova idea di multifunzionalità che le si è voluto conferire.

Ricordiamo che il funzionamento del negozio si basa in gran parte sul volontariato.